Le VOR sono concepite e progettate nello stabilimento di Ronco Briantino, nel cuore della Brianza. (o forse triuggio)
Le prime moto escono dalla fabbrica nel 1998 in due sole versioni: Motocross e Enduro; moto raffinate, tecniche, finalizzate ad un uso specialistico, destinate a piloti.
Nel 1999 la VOR, pronta a recepire le novità ed attenta alle nuove tendenze del pubblico, è una delle prime aziende del settore a credere in una nuova disciplina: il Supermotard, fenomeno che nasce negli Stati Uniti nella metà degli anni '80, si sviluppa e consolida in Francia e che proprio in quell'anno comincia a far parlare di sé anche in Italia. VOR allinea alla gamma Cross ed Enduro, il suo fiore all'occhiello, il Supermotard. Contemporaneamente viene sviluppata la rete commerciale e si inizia a puntare di più sull'attività agonistica, fondamentale non solo per l'immagine VOR ma, soprattutto per l'innovazione e l'evoluzione del prodotto, Nel mondiale cross 500 VOR ottiene un lusinghiero 6¡ posto.
Il 2000 è un anno di transizione, VOR incrementa le vendite grazie all'introduzione di nuove cilindrate ed adegua i nuovi modelli rendendoli più accessibili ad un pubblico più vasto. Nasce il primo trofeo VOR Supermotard, oggi alla terza edizione, mentre nelle competizioni si raggiungono i primi importanti risultati sui campi Nazionali ed Internazionali ottenendo con il pilota olandese Gert Van Dorn l'8° posto nella classe 500 nel Campionato Mondiale Motocross.
Nel corso del 2001 VOR effettua un ulteriore passo in avanti: in un'ottica di maturazione e crescita industriale pianifica, riorganizza ed investe non solo nella ricerca tecnica, che si fa più sofisticata (promuovendo ambiziosi progetti quali il Dirt Track o il prototipo Quad che è stato definito dalla stampa la più bella novità all'EICMA 2001 (anche se poi chi ha comprato il fallimento , un signore di lecco il quod era una scatola vuota), ma anche potenziando le risorse umane, tecniche ed agonistiche. VOR festeggia i successi ottenuti dal Team Enduro: VOR Campione Mondiale Marche Enduro, Ahola 1¡ assoluto Six Days, 2¡ assoluto Mondiale Enduro.
VOR si affaccia sul mercato dal 2002 con una gamma di moto Cross, Enduro e Supermotard completamente evoluta, rivoluzionata, competitiva e grintosa ma poco collaudata e mentre i risultati agonistici sono di buon auspicio, l'azienda subisce una grave battuta d'arresto sul piano dell'affidabilità del prodotto con gravissime ripercussioni sul piano economico.
Al termine del 2002, conclusosi con l'ammissione in procedura concorsuale della VOR MOTORI S.p.A., la I.B.S. Investimenti S.p.A, costituiva la MONDIAL OFF ROAD S.p.A. per mezzo della quale ha acquisito le attività della VOR di Ronco Briantino.
MONDIAL OFF ROAD S.p.A. è riuscita a concretizzare ed avviare un piano industriale autonomo per sviluppare moto e motori con il brand VOR Motorcycles. facendo un notevole sforzo sia in termini di investimenti materiali che nell'ambito della riqualificazione delle risorse umane.oppure è stato un maneggio finanziario Dopo un massiccio programma di interventi focalizzati al recupero dell'affidabilità di un prodotto di per sé già competitivo in termini di prestazioni, si è provveduto allo sviluppo ed alla dotazione di componenti di pregio, con l'obiettivo di recuperare la strada di una forte caratterizzazione del marchio nel panorama fuoristradistico internazionale.
MONDIAL OFF ROAD , in questo primo anno di attività 2003/2004 conta di realizzare 1.000 motociclette, suddivise fra Cross, Enduro e Supermotard, perseguendo una politica di nicchia volta alla commercializzazione di un prodotto "pronto gara".
L'anno successivo vedrà concretizzarsi commercialmente una nuova generazione di motori frutto della ricerca e degli investimenti stanziati, fra i quali il nuovo motore 250cc presentato a Milano, EICMA 2003.
la dirigenza vor (ed anche la paternita') cmq non era completamente compatta sulle scelte e c'erano lotte intestine al suo interno.
la storia e lunga e molto articolata : non è tutta qui