| Domanda sull' impianto frenante | |
|
|
Autore | Messaggio |
---|
Pitta
Numero di messaggi : 154 Data d'iscrizione : 14.06.10 Età : 32
| Titolo: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 3:28 am | |
| Ciao a tutti ho un vor 400 del 2002 il mio impianto frenante è composto da una pompa brembo 16x18 radiale una pinza a 4 pistoncini brembo, ora volevo sapere se anche la pinza del freno ha l' attacco radiale, so che è considerata radiale solo quando le forze che agiscono sulla struttura di attacco alla forcella lavorano appunto in modo radiale su di essa e non in modo torcente. Ma se la confronto con un sistema radiale di ultima generazione o con un sistema non radiale avendo geometrie completamente diverse o strutture molto differenti non riesco a classificarlo. Grazie in anticipo per i chiarimenti. | |
|
| |
p503
Numero di messaggi : 860 Data d'iscrizione : 25.02.09 Età : 38 Località : Briatico (vv)
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 3:51 am | |
| xkè non fai una bella fotina di questa pinza?? cosi vedendola cerchiamo di capire che robba è?? | |
|
| |
DRE
Numero di messaggi : 2659 Data d'iscrizione : 13.10.08
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 4:10 am | |
| una pinza è definita radiale in funzione del suo fissaggio al piedino della forcella, radiale, appunto, rispetto al perno ruota. | |
|
| |
Pitta
Numero di messaggi : 154 Data d'iscrizione : 14.06.10 Età : 32
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 5:05 am | |
| | |
|
| |
DRE
Numero di messaggi : 2659 Data d'iscrizione : 13.10.08
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 5:12 am | |
| quella della foto è una pinza assiale. per caricare le foto guarda QUA' | |
|
| |
Pitta
Numero di messaggi : 154 Data d'iscrizione : 14.06.10 Età : 32
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 5:20 am | |
| Perticolare come geometria....ho visto che la utilizzavano anche qualche anno fa nel mondiale supermoto quando eddy seel andava di brutto. Quindi radiali hanno soltato questa geometria: A questo punto mi sorge una domanda, ma a livello di riro sul tempo si nota una differenza? | |
|
| |
NIK111
Numero di messaggi : 3060 Data d'iscrizione : 06.08.08 Età : 45 Località : Carlino - UD
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Lun Gen 31, 2011 2:26 pm | |
| I freni a pinze radiali prendono questo nome dalla disposizione delle viti di fissaggio della pinza stessa che sono disposte nel senso del raggio del disco. Il vero vantaggio nasce dal fatto che la pinza è abbracciata alle due estremità del piedino della forcella. Questo comporta un fissaggio molto più rigido della pinza che quindi lavora in modo più "guidato" e subisce meno deformazioni. Ciò è facilmente comprensibile se si pensa che in una pinza tradizionale l'estremo più lontano dal piedino della forcella in genere è "libero"; il posizionamento corretto della pastiglia è quindi affidato alla sola rigidezza della pinza.
Il piedino della forcella, oltretutto, è più facilmente realizzabile nello schema radiale grazie alla struttura ad alveo chiuso molto rigida alla torsione. Poiché la forza frenante ha direzione disassata rispetto al fissaggio, frenando si genera un momento torcente che cerca di far ruotare la pinza proprio secondo un asse radiale.
La rigidezza di cui si parla è proprio quella che si oppone a questo momento torcente, e proprio perché la rigidezza di tutto il sistema frenante è un'indubbia dote, ecco perché il fissaggio radiale è superiore a quello convenzionale. Lo prova anche il fatto che questo sistema di fissaggio è largamente utilizzato nelle competizioni.
I vantaggi per l'utente finale sono:
* Maggiore efficacia frenante * Maggiore precisione nella risposta dell'impianto ai comandi impartiti dal pilota, si scongiurano quasi totalmente tratti di corsa a vuoto della leva dovuti all'"elasticità" della pinza * Maggiore durata delle pastiglie. Con il fissaggio radiale, le pastiglie lavorano più allineate al disco, proprio perché la pinza è mantenuta rigorosamente allineata alla posizione di lavoro teorica anche durante le sollecitazioni estreme. Questo allunga la vita alle pastiglie, essenzialmente perché il miglior allineamento consente di consumare la loro superficie contemporaneamente * Maggiore stabilità dell'impianto con conseguente minor differenza di resa tra freddo e caldo
Va anche aggiunto il fatto che con questo tipo di attacco diventa possibile utilizzare dischi freno di diametro diverso semplicemente aggiungendo o levando degli spessori fra il supporto e la pinza stessa, senza dover sostituire il piedino della forcella come nel caso di pinze tradizionali, possibilità decisamente utile nelle competizioni.
si ok e' un pezzo tratto da un articolo fatto insieme ad Aprilia su un sito internet, per stare piu poco ho fatto copia incolla....comunque a meno che tu non sia un manico da mondiale, la differenza sul giro non la senti....
| |
|
| |
Pitta
Numero di messaggi : 154 Data d'iscrizione : 14.06.10 Età : 32
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Mar Feb 01, 2011 1:56 am | |
| Immaginavo che le differenze a livello di prestazioni fossero minime, grazie per la risposta...Cambiando argomento NIK111 dove hai trovato la tuta della vor? | |
|
| |
NIK111
Numero di messaggi : 3060 Data d'iscrizione : 06.08.08 Età : 45 Località : Carlino - UD
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante Mar Feb 01, 2011 5:42 am | |
| botta di culo.....un utente del forum , Bruciato, aveva trovato una tuta Arlen Ness marchiata Vor su ebay, dove un paio di giorni mi ha segnalato una tuta Vor Gimoto sempre su ebay e me la sono presa.Era di un ragazzo che aveva fatto il Vor Trophy, almeno cosi mi aveva detto....il culo piu grande e'stato pero che io e lui abbiamo la stessa taglia.... | |
|
| |
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Domanda sull' impianto frenante | |
| |
|
| |
| Domanda sull' impianto frenante | |
|